Birre Artigianali, Formaggi di qualità, Mieli pregiati - tutto rigorosamente italiano
Ci sono alcune cose alle quali non riesco a dire di no. Quando mi trovo davanti ad un tagliere di formaggi difficilmente mi tiro indietro, e quando posso abbinarli a birre artigianali e mieli di qualità, la storia diventa la solita e cioè non vedo l'ora di mettermi a tavolino e incrociare i vari assaggi e cercare l'abbinamento più appagante.





Lo sappiamo non esiste l'abbinamento perfetto, molto è dovuto ai propri gusti preferiti; però quello che possiamo fare è cercare l'armonia tra i vari sapori. In un formaggio, in una birra e anche in un miele, l'acido, il sapido, l'amaro, il dolce e anche l'umami, concorrono a creare quel ventaglio di aromi che fondendosi insieme soddisfano il nostro palato.
Per questa degustazione ho scelto un formaggio a latte vaccino, un caprino ed un pecorino, di diversa consistenza e intensità, caratteristica che ho conservato nella scelta delle birre di tre differenti birrifici artigianali piemontesi e lombardi e per i mieli biologici dell'Apicoltura Torinese.
Non ci sono né vinti né vincitori. Tutti i protagonisti si sono dimostrati all'altezza della prova di assaggio, anche se alcuni abbinamenti mi sono piaciuti di più. Ma vediamo insieme i vari contendenti della degustazione.
FORMAGGI
Maccagno. Formaggio a Denominazione di Origine Protetta (DOP), incluso come Prodotto Agroalimentare Tradizionale Piemontese (PAT) e quello di montagna riconosciuto tra i Presidi Slow Food. E' un formaggio grasso a pasta semicotta e semidura, prodotto a latte vaccino crudo ed intero di una sola munta, con caglio animale, nella zona del Biellese e in Valsesia. Di breve stagionatura da un minimo di 20 ad un massimo di 60 giorni.
E' dolce, gradevole con note burrose, moderatamente saporito. La crosta è morbida ed elastica, la pasta è compatta e morbida di colore giallo paglierino più o meno intenso, con occhiatura piccola e rada.
Curiosità: era il formaggio prediletto della Regina Margherita di Savoia e di Quintino Sella (fondatore del Club Alpino Italiano).
Pregiato di Capra di Roccaverano. Prodotto a latte crudo di capra, da allevamenti in territori DOP. E' un tomino di pezzatura piccola (circa 120 gr.), ricoperto da una muffa nobile bianca e vellutata, ed un interno cremoso e dolce. Viene affinato per circa 7 giorni nelle celle per produrre la caratteristica muffa e l'apice di maturazione avviene dopo una ventina di giorni.
Dal gusto intenso e delicato allo stesso tempo.
Curiosità: il caseificio Roccaverano aderisce al progetto Bees Republic, che promuove la creazione di oasi di biodiversità dove le api possono assolvere alla loro preziosa opera di mantenimento, diffusione e custodia dell’habitat naturale. In questo modo, ne ricavano beneficio i terreni, i pascoli, le coltivazioni e naturalmente tutti i prodotti che ne derivano. (cit. www.caseificioroccaverano.it/noi-per-la-biodiversita/)
Pecorino Siciliano. Conosciuto anche "Tumazzo" in siciliano. E' un formaggio a latte crudo di pecora DOP. A pasta dura, grasso e si può trovare in quattro tipologie a seconda della stagionatura. La crosta è dura ed è unta a seguito della cappatura in olio di oliva. La pasta è di colore giallo paglierino nei più freschi e man mano più tendente ad un giallo intenso nei più stagionati, l'occhiatura è fine e regolare.
L'intensità aromatica è medio elevata, con note per lo più sapide e burrose.
Curiosità: formaggio storico, proveniente dal mondo classico greco, citato anche nella Odissea di Omero.
MIELI
I tre mieli utilizzati per questa degustazione provengono dall'Apicoltura Torinese, piccola azienda di giovani appassionati situata a pochi km da Torino. Producono miele di primissima qualità seguendo tutte le fasi di produzione. Attenti e rispettosi delle api, se ne prendono cura allevandole con metodi biologici.
Tiglio. Di color ambra chiaro con riflessi gialli. Note balsamiche, resinose e mentolate. Delicato e molto equilibrato.
Melata. Di color ambra scuro. Particolarmente denso, ricorda il caramello. Note fruttate dolci. Abbastanza intenso e persistente. Note particolari leggermente acide e salate.
Castagno. Ambra scuro con riflessi aranciati. Intensi aromi legnosi, gusto amaro con note tanniche caratteristiche.
sito web: https://www.apicolturatorinese.com/
BIRRE ARTIGIANALI ITALIANE
H-IGA (birrificio Castagnero - Rosta TO). Stile Italian Grape Ale, 7,5°. Giallo dorato con schiuma fine e regolare abbastanza persistente. Profumi floreali, note vinose (brassata con mosto di uve Barbera di propria produzione) e frutti rossi. In bocca è morbida con un bel fruttato in evidenza, qualche nota acidula a seguito dell'apporto del mosto; il luppolo regala una leggera astringenza che rende molto equilibrata e non stucchevole la bevuta.
sito web: https://www.birrificiocastagnero.com/
WOLF (birrificio Aleghe - Giaveno TO). Stile Strong Lager, 8,0°. Giallo dorato chiaro, schiuma bianca fine e regolare, con buona persistenza. Naso delicato che spazia dal fruttato al floreale, il luppolo regala qualche nota balsamica. In bocca è piena quasi morbida; il palato però si mantiene fresco, pericolosamente semplice e beverina nonostante il grado alcolico.
sito web: http://www.aleghebirra.com/
GHISA (birrificio Lambrate - MI). Stile Smoked Stout, 5,0°. Scura con bella schiuma color caffelatte densa e persistente. Molteplicità di aromi al naso, con note affumicate in primo piano, tostato e caffettoso , frutta secca leggermente caramellata; in bocca è cremosa con note evidenti di tostatura e affumicatura, ma molto piacevoli.
sito web: http://birrificiolambrate.com/
Conclusioni
Mi aiuto con una tabella dove ho messo in abbinamento i formaggi con i mieli e poi con le birre; è facile notare gli abbinamenti riusciti e quelli un po' meno. Da notare come il Maccagno sia risultato ostico con quasi tutte le birre a causa della prevalenza delle note dolci e sapide; il Caprino invece è risultato il più facile da abbinare; il Pecorino predilige birre più strutturate e corpose. In linea di massima invece i formaggi con i mieli si sono praticamente comportati bene in tutte le occasioni. Comunque l'alta qualità di tutti gli interpreti della seduta di degustazione ne sono usciti vincitori regalandomi un gradito assaggio. Prosit !
Assaggiate il 3 maggio 2021 - casa
