Un po’ di storia
Il 2020 ha inflitto un duro colpo ai birrifici artigianali italiani, ma proprio verso la fine dell’anno scorso c’è chi ha aperto il proprio birrificio in Trentino e continua a credere in questo mercato.


Birra Impavida di nome e di fatto, nasce ad Arco (TN), a pochi km dalle sponde del lago di Garda, grazie a due “coraggiose” amiche imprenditrici, Serena Crosina e Raimonda Dushku. Serena è originaria proprio di Arco ma ha vissuto per parecchio tempo in America. Ed è qui che si è ispirata, coinvolgendo Raimonda, per il suo progetto.
Il birrificio nasce sulle fondamenta di uno stabilimento industriale, abilmente ristrutturato da un noto studio di design milanese. Attento all’ecosostenibilità, si sviluppa su due piani, dove al piano terra la “tap room” strizza l’occhio a diversi locali birrari “a stelle e strisce” con il suo lungo bancone in legno e l’enorme pannello con gli spillatori in bella vista.
Le birre sono caratterizzate soprattutto dall’utilizzo di luppoli statunitensi dai profumi fruttati ed intensi, ma sempre fresche e dai sapori decisi. Attualmente vengono offerte 5 tipologie, in lattine da 44cl e naturalmente in fusto, la cui produzione è affidata a Matteo Milan; mastro birraio con una consistente esperienza maturata in birrifici del calibro di Brewdog, Ducato, Toccalmatto e Baladin, coadiuvato dal giovane tecnico birraio Maicol Cavazzoni, formatosi a Newcastle in Inghilterra.
Recensione
Delle cinque tipologie oggi assaggeremo la Pelèr, una Italian Pilsner; la Free Solo, una Sessione Ale e la India Pale Ale Chain Breaker.
Le lattine, come ormai di tendenza nei birrifici artigianali italiani più giovani, hanno colori piuttosto vivaci, di facile identificazione. Oltre al nome e allo stile della birra, risalta il motto “Curiosity – Innovation” del quale si intuisce facilmente la spiegazione, e il logo dal richiamo turistico “North Garda”.
I nomi delle birre richiamano un forte legame sia al territorio che alla vocazione sportiva della zona. Su un lato dell’etichetta è possibile trovare oltre ai dati principali (nome, stile, gradi alcolici, formato), una breve descrizione della birra e indicato graficamente il carattere luppolato (speziato vs. floreale), il carattere maltato (meno o più presente), il colore (chiaro, scuro). Sull’altro lato i dati sulla scadenza, il lotto di produzione e il confezionamento; note sulla conservazione, l’indirizzo di produzione e confezionamento, gli immancabili ingredienti con la segnalazione dei probabili allergeni in grassetto, gli avvisi sul consumo e il riciclo, e il codice a barre del prodotto.
Degustazione Free Solo (Session Ale –3,5°) - C. 08/10/2020 - Sc. 07/06/2021
All’esame visivo si presenta con un ampio cappello di schiuma bianca dalla lunga persistenza e da bolle fini e regolari. Di color giallo chiaro abbastanza limpido.
Una birra brassata con una miscela di cereali (malto d’orzo, frumento maltato, malto d’avena e fiocchi di frumento) e luppoli di nuova generazione con sentori intensi e abbastanza persistenti di frutta tropicale (mango, papaya, frutto della passione). In bocca è decisa con prevalente gusto dolce di frutta tropicale; di buon corpo nonostante la bassa alcolicità, le sensazioni boccali sono ben equilibrate tra le note dolci e amare accompagnate da una giusta frizzantezza; le note fruttate si presentano anche al retrogusto. In questa birra si denota un sapiente utilizzo delle materie prime caratterizzato dall’ottimo equilibrio nella bevuta, che risulta pulita e dissetante. Obbiettivo centrato dal birraio di creare una birra tipicamente conviviale, fresca ed adatta ad essere bevuta in qualsiasi occasione. Leggera ed appagante.
Degustazione Pelèr (Italian Pilsner – 4,8°)- C. 15/10/2020 - Sc. 15/06/2021
Una schiuma bianca abbondante di media persistenza con bolle fini e regolari. Giallo paglierino appena velato.
Una Pils tipicamente italianeggiante. Per questa birra vengono usate le materie prime dello stile a cui si ispira e cioè malto d’orzo e luppoli dell'Europa centrale. Ingredienti che donano al naso inizialmente le perfette note maltate (crosta di pane e miele leggero) che virano su note più luppolate fresche e floreali (fiori bianchi) sul finale. Il dry hopping, la componente italiana che influenza tutta la bevuta, contribuisce a rendere molto equilibrato il percorso dolce e amaro al palato, grazie anche ad una perfetta frizzantezza. Di corpo esile ma intensa e con una lunga persistenza, al retrogusto si ripresentano le note floreali. Forse un po’ troppo morbida per lo stile ma molto pulita, armonica e piacevole, forse per questo che al classico bicchiere da pils preferisco il “mass” ;-)
Degustazione Chain Breaker (American Ipa – 6,1°)- C. 14/10/2020 - Sc. 14/06/2021
Di colore giallo dorato leggermente velato con un’abbondante schiuma bianca fine e molto persistente.
Una India Pale Ale con contaminazioni americane. Una buona dose di malto d’orzo Pale e un blend di luppoli americani tra gli ingredienti che contribuiscono a creare questa birra. Subito al naso arrivano le note abbastanza intense ma brevi di frutta tropicale, di agrumi e leggermente terrose. In bocca si esprimono al meglio le note dolci/amare fruttate e leggermente resinose, che non sono mai fastidiose; un buon corpo e persistenza, risulta sul finale leggermente astringente, con un retrogusto lungo di frutta tropicale. Per essere una Ipa “moderna” non è estrema, è questo non è un male; può piacere a molti proprio per non essere “spigolosa” e ruvida ma molto equilibrata e con una buona bevibilità.
Conclusioni
Sicuramente un birrificio da tenere sott'occhio. Le birre promettono bene, il locale si presta a ulteriori ampliamenti, primo fra tutti la parte destinata alla ristorazione. Appena sarà possibile mi piacerebbe fare un giro; in quelle zone ci sono già stato e vale sempre la pena andare al lago di Garda e passeggiare nelle montagne così vicine.
Assaggiate il 4 marzo 2021 - casa
Sito web: https://www.birraimpavida.com
Mail: [email protected]
Indirizzo: Via Sabbioni, 9/A – 38062 Arco (TN)
Tel. Birrificio +39 0464 630028
Facebook: birraimpavida
Instagram: birraimpavida
Tel. Taproom +39 324 836 0212
Mail: [email protected]